Lo scorso weekend (8/9 aprile) è stato ricco di soddisfazioni per i soci piloti della Scuderia del Portello che hanno disputato le gare presso l’Autodromo del Mugello.

All’Alfa Revival Cup, Emilio Petrone, alla sua prima gara con una Alfa Romeo storica, si è piazzato 2° di classe e 27° assoluto con una Alfa Romeo GT Sprint del 1967; Fabrizio Zamuner e Massimo Bettati si sono classificati 2° di classe con Alfa Romeo GTA Junior 1300, mentre Alessandro Morteo e Lorenzo Moramarco, con una Alfa Romeo GTAM, partiti in 8° posizione su 47 auto, al cambio pilota in regime di safety car, causa numerosi incidenti, sono rientrati in 4° posizione assoluta; per problemi di pescaggio della benzina a 5 giri dal termine, la vettura ha terminato la gara in 8° posizione assoluta, 6° di classe GTAM.

Renato Ambrosi e Giovanni Serio hanno partecipato invece, sempre al Mugello, al Campionato Italiano Autostoriche a bordo di una Alfa Romeo Giulia GTA di gruppo 4, conquistando il 1° posto di classe e l’11° nell’assoluta, dietro solo alle Porsche 911.

Il socio Walter Marelli, che il 9 aprile ha gareggiato nel Campionato italiano velocità salita auto storiche “21° Lago Montefiascone” (su Prototipo Lucchini SN 88 motorizzato Alfa Romeo 3000 cc 12 valvole), è arrivato 1° di classe sn 3000, 4° raggruppamento, 3° assoluto del 4° raggruppamento, 4° assoluto generale su 125 partecipanti, oltre ad aver conseguito 2 record di categoria sn 3000 (record 1 manche e record 2 manche).

Dal 20 al 23 aprile si terrà la Targa Florio, giunta alla 101^ edizione; la Scuderia del Portello sarà rappresentata da un equipaggio composto da Matteo Pellegrini ed Elena Porta, a bordo della Giulia 1300 Ti del 1969 che lo scorso anno ha preso parte al rally “Pechino Parigi, nonché da una nutrita delegazione di soci provenienti dalla Svizzera: Antonio Carrisi e Jacques-Michael Suter, con una Alfa Romeo Giulietta SZ del 1962; Jean-Luc Papaux e Jacques Sandoz con una Giulia Sprint GTA del 1967; e Gianni Carrisi con Tommaso Cirigugno, a bordo di una Alfa Romeo Giulietta Spider tipo 750 G “Sebring”.

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