SCUDERIA DEL PORTELLO INSIEME A 1000 MIGLIA E WAZE: UN TRAGUARDO DEDICATO A CLAY REGAZZONI E AL MONDO DELLA DISABILITÀ PER UNA MOBILITÀ SENZA BARRIERE.

1000 Miglia e Waze, Mobility Partner della competizione, insieme ad altri prestigiosi brand del Made in Italy (Gruppo Camozzi, Dell’Orto Motorsport e Bosch Italia) hanno nuovamente supportato la Scuderia del Portello alla 1000 Miglia 2021 per il progetto “Disabilità e motor sport: per una mobilità senza barriere”.

Un team di tre equipaggi per un totale di sei piloti, tre uomini e tre donne, di cui tre conducenti disabili, hanno percorso tutte e quattro le tappe della “Corsa più bella del mondo” a bordo dell’ Alfa Romeo 1900 TI del 1954 pilotata da Clay Regazzoni alla Carrera Panamericana 2002, dotata del medesimo sistema di guida per conducenti disabili sviluppato da Guidosimplex insieme all’ex pilota di Formula Uno che rimase paraplegico dopo l’incidente di Long Beach nel 1980.
L’auto ha sfilato alla partenza e al traguardo di viale Venezia dopo  1.800 km circa sulle strade del “Bel Paese”, partecipando con il numero 500 come Guest Car  e testiomonial di un messaggio  per sostenere una mobilità senza barriere, promuovendo l’inclusione della disabilità nel mondo del motor sport e dell’heritage automobilistico.

La prima tappa Brescia – Viareggio è stata percorsa dall’equipaggio composto da Francesca Stanguellini e Savina Confaloni.
Francesca Stanguellini, diventata disabile a seguito dell’asportazione della gamba sinistra, oltre ad affrontare la sfida degli oltre 400 km della tappa, ha portato con sé il ricordo del padre Francesco e del nonno Vittorio, le cui prestigiose vetture realizzate nella storica officina modenese e oggi custodite nel Museo Stanguellini, sono state protagoniste della 1000 Miglia originale (1927-1957) e tutt’oggi nella sua rievocazione storica che ha visto la partecipazione anche nell’edizione 2021 di diverse auto Stanguellini.
Accanto a lei Savina Confaloni, nota giornalista, che per anni fu navigatrice di Clay Regazzoni in importanti gare di regolarità e rally internazionali.

Le tappe centrali, Viareggio – Roma e Roma – Bologna, sono state affrontate egregiamente dall’equipaggio Daniela Dal ColFabrizio Zugliano, entrambi ex rallysti.
Fabrizio Zugliano
, di anni 65, dall’età adolescenziale è accompagnato da una rara malattia degenerativa progressiva, la SMA III. Il suo arrivo a Viterbo e ad Arezzo è stato accolto dal pubblico e da ex colleghi di scuderia con particolare candore e solidarietà dove anche John Elkann, Presidente di Stellantis e Ferrari, in gara con un’Alfa Romeo dello Sponsor Team, ha avuto modo di complimentarsi per la sua tenacia e per il progetto promosso dalla Scuderia del Portello.

L’ultima tappa Bologna – Brescia, con arrivo al traguardo di viale Venezia, è stata portata a termine dall’equipaggio Giuseppe Volpes – Dario Mancini.
Giuseppe Volpes, anche lui costretto sulla carrozzina sin dalla giovane età per una malattia, Partner Manager & Team Leader di Google Cloud, attraverso questa partecipazione ha voluto trasmettere un messaggio di forza e positività che testimonia come tante barriere, non solo nella mobilità, possano essere superate per raggiungere importanti traguardi nella vita e in esperienze eccezionali come la 1000 Miglia.

“Abbiamo vinto un’importante sfida – ha dichiarato Andrea Cajani,  General Manager della Scuderia del Portello e responsabile anche dell’assistenza lungo tutto il percorso – non solo portando a termine tutte le tappe della 1000 Miglia che mettono a dura prova sia le vetture che i piloti, ma soprattutto superando le particolari difficoltà fisiche a cui sono stati sottoposti i tre conducenti disabili che hanno pilotato l’Alfa 1900 TI con eccezionale abilità e senza intoppi meccanici.
Abbiamo dato loro la possibilità di dimostrare che la passione per il motor sport e le auto storiche puó superare ogni limite per una mobilità senza barriere.
Ringraziamo 1000 Miglia per l’oppotunità, Waze e gli sponsor che hanno adottato il progetto e la vettura.
Questo traguardo è dedicato al lascito del grande Clay e a tutto il mondo della disabilità”.

…e la storia continua!

www.scuderiadelportello.org

 

Foto Massimo Campi e Renè Official Photographer

GUARDA TUTTE LE FOTO

 

 

GUARDA IL SERVIZIO SU GAZZETTA MOTORI

 

Comments

0