PREMIAZIONE CAMPIONI ALFA ROMEO – FIERA MILANO AUTOCLASSICA 2025 - Scuderia del PortelloScuderia del Portello

MILANO RHO FIERA, 21 – 23 NOVEMBRE 2025

La Scuderia del Portello ha rinnovato anche quest’anno la storica tradizione della “Premiazione Campioni Alfa Romeo”, un appuntamento che fin dal 1967 celebra i successi sportivi del Marchio e dei suoi protagonisti. L’edizione 2025 si è svolta nell’importante cornice della Fiera Milano AutoClassica, ospitata presso lo stand di ACI – ACI Storico, grazie alla collaborazione tra Scuderia del Portello, Automobile Club d’Italia e Fiera Milano AutoClassica.
L’evento, seguito da un pubblico numerosissimo, ha rappresentato un momento di incontro tra istituzioni, piloti, soci, partner, giornalisti e appassionati provenienti da tutto il mondo, riuniti per celebrare i traguardi della stagione agonistica conclusa e per condividere i programmi sportivi per il 2026. Come da tradizione, ai premiati è stata conferita una scultura-trofeo realizzata appositamente per l’occasione.

La cerimonia, introdotta dal giornalista Marco Di Pietro, si è aperta con i filmati del Museo Dinamico Alfa Romeo Storiche da competizione della Scuderia del Portello, seguiti dagli interventi del Presidente Marco Cajani e del General Manager Andrea Cajani.
Tra i premiati appartenenti alle istituzioni:

Andrea Martini, Presidente Fiera Milano AutoClassica
On. Giovanni Battista Tombolato, Sub-Commissario ACI con delega alla Presidenza ACI Storico
Geronimo La Russa, Presidente Eletto Automobile Club d’Italia
On. Isabella Tovaglieri, Europarlamentare
Pietro Meda, Vice Presidente Vicario AC Milano
Giuseppe Redaelli, Presidente SIAS – Autodromo Nazionale Monza
Alessandra Zinno, Direttore Centrale ACI per Educazione Stradale, Mobilità e Turismo

Durante gli interventi istituzionali sono stati anticipati importanti progetti condivisi con Scuderia del Portello e ACI Storico per il 2026, focalizzati sul coinvolgimento delle Lady Drivers nell’automobilismo storico e sulla promozione del programma “Barrier-free Mobility, per una mobilità senza barriere”, che vede protagonisti conducenti con disabilità alla guida dell’Alfa Romeo 1900 TI “Clay Regazzoni” esposta allo stand ACI – ACI Storico per l’occasione.

A testimonianza dell’impegno in questi ambiti, sono stati premiati i piloti con disabilità che hanno portato la 1900 del Portello sulle strade della 1000 Miglia 2020 e 2021 (Giuseppe Volpes e il team “Crossabili” di Mattia Cattapan affiancati da Dario Mancini) insieme allo storico “Lady Team” del Portello rappresentato da Prisca Taruffi (pilota della Scuderia anche alla Carrera Panamericana 2002 in squadra con Clay Regazzoni), Daniel Dal Col (che è stata anche co-pilota della 1900 alla 1000 Miglia 2021) e Cristina Di Bona.

Tra i partner intervenuti: BOSCH Italia, AFRA e Arte Brotto – Foglie d’Oro.
Per il Brand Alfa Romeo è intervenuto Lorenzo Ardizio, responsabile del Museo e Archivio Storico Alfa Romeo, portando i saluti del CEO Santo Ficili e confermando il dialogo in corso con Scuderia del Portello per un nuovo programma di eventi congiunti nel 2026.

La Premiazione 2025 ha dedicato momenti particolarmente emozionanti al ricordo di figure leggendarie recentemente scomparse:

Andrea de Adamich, con premio ritirato dalla moglie Sofia Spanau de Adamich, alla presenza dei Campioni Alfa Romeo Carlo Facetti, Gian Luigi Picchi e Gianni Giudici.
Ross Zampatti, storico pilota australiano del Portello, con trofeo consegnato all’amico Mario Cajani.
Ercole Spada, con premio ritirato dal figlio Paolo.
Enzo Osella, con riconoscimento consegnato alla figlia Cristina, affiancata da Alessandro Morteo e Angelo Miniggio, proprietari delle due F1 Osella – Alfa Romeo del Museo Dinamico.

I trofei al merito sono stati assegnati a Gerardo Macchi del Sette, vincitore del Campionato Sociale 2025 della Scuderia del Portello (Scuderia del Portello Team Championship 2025), e a Elvis Fogal per la partecipazione alla “Pechino – Parigi 2025” con l’Alfa Romeo “Giulia dei Miracoli” preparata da Pasquale Scaramuzzino e pilotata in passato per l’edizione 2016 da Marco Cajani e Alessandro Morteo.

Marco Cajani ha sottolineato la continuità e la solidità del rapporto tra la Scuderia e il marchio Alfa Romeo:
“I top manager di Alfa Romeo – Santo Ficili (CEO di Alfa Romeo e COO di Maserati), Cristiano Fiorio (Responsabile Globale Marketing, Comunicazione e Strategic Projects di Alfa Romeo) e Alejandro Mesonero-Romanos (Design VP di Alfa Romeo) – hanno visitato il nostro Museo Dinamico, approfondendo la nostra storia e i nostri progetti. Con loro stiamo lavorando a nuove iniziative congiunte per il 2026 e gli anni a venire, affinché il glorioso passato sportivo del brand si integri con il suo futuro.”

Andrea Cajani ha evidenziato il valore dell’evento:
“Realizzare la Premiazione dei Campioni Alfa Romeo allo stand di ACI – ACI Storico in occasione di una manifestazione così partecipata come la Fiera Milano Autoclassica, legittima ulteriormente gli sforzi con cui la Scuderia del Portello e la nostra famiglia portano avanti da oltre 40 anni le attività del team, conciliando la passione dei numerosi Alfisti del globo con l’alto livello di immagine e organizzazione con cui rappresentiamo la gloriosa storia del Biscione negli eventi più prestigiosi del mondo. Per questo motivo rivolgo un ringraziamento speciale al Presidente di Milano AutoClassica Andrea Martini e a tutti i dirigenti dell’ Automobile Club d’Italia, di ACI Storico e AC Milano. Non da meno, i più sentiti ringraziamenti vanno ai partner e a tutti gli ospiti presenti, grazie ai quali è possibile scrivere altre pagine importanti della nostra storia.”

LE ALFA DEL MUSEO DINAMICO IN ESPOSIZIONE

Per celebrare i 115 anni di Alfa Romeo e i 75 anni dell’Alfa 1900, la Scuderia del Portello ha esposto le Alfa Romeo:

1900 TI “Clay Regazzoni” (1954)
1900 Super Sprint (1955)
1900 TI Super (1957)
GT Veloce 2000 Gruppo 1 Autodelta (1974)
Giulia Super “Giardinetta” (1972)
GT Veloce 2000 Gruppo 1 (1972)

Tutte vetture dal prestigioso palmarès internazionale, condotte da piloti del calibro di Bruno Bonini, Edi Orioli, Teodoro Zeccoli, Gian Luigi Picchi, Arturo Merzario, Clay Regazzoni e Andrea de Adamich, quest’ultimo protagonista al Giro d’Italia 1974 con la GTV 2000 Gruppo 1 Autodelta che ha accolto per l’occasione la visita di Sofia Spanau de Adamich, moglie del pilota recentemente scomparso.